LE RED IRISH ALE

La storia delle birre rosse irlandesi è quanto meno "fumosa": secondo la mitologia locale, le prime birre risalgono al IX Secolo, forse prima. Nella pratica, però, dati certi non vi sono. Di sicuro c'è la forte somiglianza con le "cugine" inglesi e gallesi, con le quali hanno molto in comune. Nel tempo le antiche ricette irlandesi sono andate perdute, e nell'epoca moderna la birra irlandese è andata identificata con la Guinness, la birra scura nota in tutto il mondo. Anche nel caso delle Red Irish, come per tanti altri stili, la riscoperta è avvenuta grazie ai birrifici artigianali, che hanno riportato in auge questo stile e l'hanno diffuso nel mondo. Gran parte del merito deve andare ai birrai nordamericani, tra i più assidui nel proporre produzioni di questo tipo al punto da creare ibridazioni curiose (e gustose), quali per esempio la Red IPA. In ogni caso, le Red Irish Ale moderne sono un fenomeno degli dieci o quindici anni, quasi tutte frutto di ricette sviluppate dai birrifici e non derivate dalla tradizione.

La gradazione alcolica va dai 3,8° ai 5°, con un valore medio attorno ai 4,4°.

Le Red Irish non andrebbero bevute ghiacciate ma ad una temperatura di 5-8°C.